Ferrovia dell’alta Italia Navigazione a vapore sul Lago Maggiore Tariffa per le corse speciali

PREZZO A RICHIESTA

Impresso nella seconda metà del XIX secolo.

Raro e interessante.

Informazioni complete

Ferrovia dell’alta Italia Navigazione a vapore sul Lago Maggiore Tariffa per le corse speciali.

Ferrovia dell’alta Italia Navigazione a vapore sul Lago Maggiore Tariffa per le corse speciali.

Il foglio è un documento della storia della navigazione sul lago Maggiore della seconda metà del XIX secolo.

Stampato al fronte con una cartina che comprende le località racchiuse dal lago d’Orta al lago di Lugano. Dalla città di Locarno a quelle di Somma Lombardo e Gallarate.

Al retro con le tariffe per le corse speciali, le nove avvertenze e l’elenco dei piroscafi.

La cartina è impressa dalla Tip. e Lit. Zanaboni Via San Zeno 10,12. Milano.

La mappa raffigura in color rosso le strade percorse dalle diligenze.

Si vede la tratta da Varese a Laveno.

Il percorso che dalla Svizzera arriva a Luino. Percorrendo la Via per Lugano. Posta fra le montagne sopra Dumenza e Cremenaga.

Altri itinerari sono quelli che, entro i confini svizzeri, arrivano a Magadino e Locarno. Provenienti dal Passo del Gottardo e dal Passo del San Bernardino.

Con partenza dal Passo del Sempione arrivano due tratte che conducono a Pallanza e a Arona.

Indicate in color sono le strade ferrate.

Da Arona parte la linea per Novara, Genova e Torino.

A Sesto Calende parte la linea per Milano, Firenze e Venezia,

Da Varese parte la linea per Milano, che incrocia, a Gallarate, la linea per Firenze e Venezia.

Altre specifiche sono le stazioni dei piroscafi e i confini di stato.

Al retro del foglio troviamo l’intestazione Ferrovia dell’alta Italia. Navigazione a vapore sul Lago Maggiore. Tariffa per le corse speciali.

La navigazione a vapore richiedeva che la percorrenza fosse suddivisa ad intervalli di due, tre, sei e dodici ore.

Il tempo è calcolato partendo dalla stazione dei piroscafi di Arona.

La flotta è composta da sette piroscafi.

Il San Bernardo. Il San Gottardo e il Lucmagno, con capienza di trecento persone,

Il Ticino portava duecento persone. Il San Carlo centocinquanta,

Il Sempione ottanta e il Paleocapa trenta. Con quest’ultimo piroscafo la corsa poteva venir sospesa quando le condizioni atmosferiche non erano favorevoli.

DIMENSIONI: 26,4 x 19,4 cm.

STATO DI CONSERVAZIONE: Piega centrale orizzontale e verticale. Al fronte nel margine bianco sinistro macchia di inchiostro nero. Al retro la meta superiore del foglio con ossidazioni.

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