GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design

Una serie di ceramiche progettate da Giovanni Gariboldi.

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Informazioni complete

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

 

Una sezione del catalogo dei manufatti di ceramica interamente dedicata a Giovanni Gariboldi e alla sua produzione, presso la. Richard Ginori, nella fabbrica di San Cristoforo a Milano.

Una collezione tematica, composta di numerose ceramiche, tutte a breve qui introdotte, descritte e illustrate:.

 

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design
GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.
GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design
GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Vaso costolato realizzato a colaggio in terraglia smaltata in color verde, in tonalità monocromatica e opaca. GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Prodotto dalla Società Ceramica Richard Ginori. Progettato fra il 1930 e il 1935.

Altezza 24,0 cm. Diametro alla pancia 22,0 cm.

Pubblicato a piena pagina e a colori ma, in colore diverso, al numero 265 del catalogo della mostra:. La forza della modernità Arti in Italia 1920 – 1950.

Privo di difetti e restauri.

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Giovanni Gariboldi, Milano 1908 – 1971.

 

Nel 1926 Giovanni Gariboldi inizia la sua attività lavorativa presso lo stabilimento di San Cristoforo. Da subito il suo lavoro riceve l’ammirazione di Giò Ponti che gli riconosce una grande capacità nella realizzazione delle ceramiche d’arte.

La ceramica sarà per Gariboldi l’occupazione della vita. Iniziata nell’anno nel quale compie la maggiore età e destinata a concludersi con il suo decesso.

 

Giovanni Gariboldi è autore di forme ceramiche caratterizzate da una ricercata resa plastica.

Pezzi ceramici sui quali elabora eleganti cromie. Non pago di questo consente ai suoi lavori di dar vita, nel pubblico, a delle reali sensazioni tattili.

Per la Richard Ginori è l’autore sia di raffinate creazioni artistiche affiancate da realizzazioni di design funzionale. Fra quest’ultime: piastrelle, sanitari e servizi da tavola.

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Frequenta il liceo artistico di Brera. Nel 1926 intraprende una lunga collaborazione con la Richard Ginori. Durata fino all’inizio degli anni Settanta.

L’esordio espositivo delle sue opere inizia in occasione delle mostre tenute a Monza nel 1927 e nel 1930. Queste ceramiche ancora richiedevano il controllo preventivo di Gio Ponti.

 

Alla Triennale di Milano del 1933 presenta vasi con fondo di colore grigio opaco con incisioni in argento,. Piatti in gres incusi e smaltati,. Ancora vasi in smalto opaco colorato. Quest’ultimi recano una decorazione in bianco avorio e piccole plastiche in smalto bianco opaco o nero metallico. GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Alla Triennale del 1936 espose alcune realistiche sculture di animali, realizzate in gress,. Vasi smaltati in diversi colori caratterizzati da pareti frastagliate, con finti drappeggi o butterate e. Un pannello decorativo a piastrelle.

L’anno successivo è presente all’Esposizione di Parigi. Dove è esposta la sua produzione di porcellana opaca e oro,  in terraglia smaltata lucida o opaca, con rigature e rilievi.

All’evoluzione del design di Gariboldi dedica un articolo Domus  del giugno 1940.

Il testo pubblicato sulla rivista illustra numerosi pezzi presentati alla Triennale dello stesso anno:. Un servizio da tè in porcellana bianca spruzzata in oro, due cornici, una serie di vasi in porcellana e piatti decorativi con decorazioni a cammeo.

Nel 1946 dirige il Centro Artistico della Richard Ginori e nel 1954 vince il Compasso d’oro per un servizio da tavola.

Tratto dal catalogo:. La forza della modernità Arti in Italia 1920 – 1950. A cura di Maria Flora Giubilei e Valerio Terraroli,. Edizioni Fondazione Centro Studi sull’arte Licia e Carlo Ludivico Ragghianti,. Lucca,. 20 aprile – 6 ottobre 2013.

GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Il milanese Giovanni Gariboldi è attivo alla Richard Ginori fin dagli anni Trenta, anche come collaboratore di Gio Ponti. Diventa direttore artistico con sede a San Cristoforo nel 1946.

Firma tutti gli oggetti esposti alla X Triennale di Milano del 1954. Nello stesso anno il suo servizio in colonna vince la prima edizione del Compasso d’Oro.

 

L’attività di Gariboldi riguarda anche allestimento di negozi e sale campionarie. Instancabilmente, fino al 1971, anno della sua scomparsa, progetta forme e decori per oggetti d’uso di elevata qualità formale. I cui prototipi sono oggi conservati nello stabilimento di Sesto Fiorentino.

Nel 1965 la Richard Ginori incorpora la Società Ceramica Italiana di Laveno. Il cui direttore artistico è Guido Andlovitz assistito da Antonia Campi. GARIBOLDI GIOVANNI – Ceramica e design.

Tratto da:. Giacinta Cavagna di Gualdana, Gariboldi, Le arti decorative in Italia. La riscoperta di un maestro: tra Gio Ponti, le Triennali, la Richard Ginori e le collezioni ceramiche,. Mantova Corraini Edizioni,.2010.

 

Alcune ceramiche di Guido Andlovitz prodotte dalla ceramica Lavenia:.

 

Vaso 3034.

 

Monza Villanoviana.

 

Vaso 1316.

 

Candelabro a due bracci.

 

Vaso Lavenia.

 

CAMPI ANTONIA – SCI Lavenia Vaso portaombrelli C9.