Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
Per i beni d’antiquariato una condizione cruciale si presenta in occasione dell’acquisito e della vendita. In entrambi questi momenti, per muoversi al meglio, necessita conoscere una valutazione certa.
Queste sono tre circostanze decisive per qualunque transazione di beni d’antiquariato.
Questo sia che avvengano da parte di un opere del settore, di un collezionista o di semplice acquirente.
Sono queste tre situazioni correlate dove la possibilità dell’errore è incombente e ampia.
La valutazione di un oggetto d’antiquariato è un operazione che si basa su molteplici fattori. Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
La partenza è sempre l’accurata analisi del bene d’arte.
Sulla raccolta di questi dati avviene l’inquadratura storica e il riconoscimento delle qualità dell’oggetto esaminato.
È con questa analisi che si decide dell’autenticità dell’oggetto d’antiquariato. Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
Conoscendo questi elementi si possono consultare i risultati economici ottenuti per oggetti simili nelle aste. Prezzi, il più delle volte, resi pubblici dalla casa d’asta.
In questi listini può anche capitare di ritrovare lo stesso oggetto che si sta trattando, questo è sempre un dato importante da esaminare con cura.
Dati simili appartengono anche all’esperienza dell’operatore, il quale, in precedenza, ha già trattato oggetti d’antiquariato somiglianti.
Tutti questi elementi sono concreti, sono dei dati reali basati sulle dominanti caratteristiche dell’oggetto trattato.
Questi fattori di giudizio risentono dell’influenza sia delle mode del momento sia della provenienza del bene.
Un oggetto appartenuto o legato a un personaggio molto noto ha da subito un incremento di valutazione.
Entrambi quest’ultimi parametri, per la loro natura, sono delle variabili imponderabili. Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
Una diminuzione del valore commerciale è sempre data dalle imperfezioni presenti e dai conseguenti restauri subiti.
Al di sopra di tutto questo bagaglio di informazioni inopinabili agisce un fattore irrazionale, basato sul gusto maturato dall’operatore o dal collezionista.
Nell’antiquariato quest’ultimo è il vero motore del processo di acquisto e di vendita e opera in modo sostanziale sulla valutazione finale. Quella che le varie parti effettuano prima di concludere la transazione.
Un serio operatore nell’ambito dell’antiquariato compie l’acquisto, la vendita e la valutazione solo dopo l’accurata visione del bene.
Un’immagine fotografica, sia a colori che in bianco e nero, può dare solo una prima idea, tutta da verificare, di persona, sull’oggetto d’arte.
L’operazione di valutazione non ha un iter prestabilito ma, varia a seconda dell’oggetto che ci troviamo di fronte.
Diverso è l’approccio di fronte a un quadro, una scultura, una stampa, una ceramica, una porcellana cinese, un libro e questo è un l’elenco che può proseguire all’infinito.
Per esempio nel caso dei dipinti e delle sculture il valore risente dell’artista che ha eseguito l’opera. A questo attributo si aggiunge il soggetto raffigurato, quest’ultimo è un fattore discriminante. Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
Un quadro a tema religioso, sul mercato, è molto meno appetibile rispetto a una particolareggiata veduta di una città famosa. Un ritratto non regge il mercato, acquisisce un certo interesse solo se ritrae un personaggio noto.
Più l’oggetto d’arte o d’antiquariato è particolare, più necessita ricercare una persona esperta in quell’ambito.
Questo avviene per gli oggetti da collezione, sia antichi che non. Fra questi: i fermacarte, le tabacchiere, le penne stilografiche, i calamai e così via.
Un altro ambito dove la specializzatone è essenziale è l’antiquariato di oggetti orientali. Antiquariato Acquisto Vendita Valutazione.
In questo settore gli oggetti prodotti in Cina e in Giappone sono fra i più ricercati.
All’antiquariato giapponese appartengono: Tsuba, Menuki, Fuchi e Kashira, Ukiyo-e, Netsuke, Inro, Suzuribako, Cloisonne e cosi via. Queste sono tutte opere d’arte che parlano solo a chi li conosce a fondo.
La rarità è un’ultima caratteristica da prendere in considerazione, è questa da sempre una caratteristica ricercata ed apprezzata nell’ambito del commercio delle opere d’arte.
Un qualunque oggetto d’arte si definisce raro solo quando è noto in pochi esemplari. L’eccellenza più estrema è identificata negli oggetti di cui si può provare la certa unicità.
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Nell’immagine in testa:. Franco Gentilini, Natura morta con bottiglia e melograni, Olio su tela. Il quadro appartiene al periodo precedente al trasferimento definitivo del pittore a Roma.